TRAMA
L'armata macedone varca l'Eufrate e il Tigri per raggiungere Babilonia. La reggia di Persepoli, il palazzo più bello del mondo, viene data alle fiamme: si conclude così la vicenda di un antico impero e si apre un'era nuova. Il progetto più ambizioso, quello di un mondo senza greci né barbari e di una sola patria per un solo popolo, è davanti agli occhi di Alessandro. Ma gloria, onore e ricchezza generano anche invidia, timore e rancore. E il re onnipotente è trascinato in un vortice di violenza e di sangue. Soltanto l'amore può essergli di aiuto, combattendo lo sgomento di essere soli, davanti all'impresa sovrumana. Sarà lei, Roxane, la più bella, l'incantatrice, la regina, a dare ad Alessandro il coraggio di spingersi verso l'India misteriosa e la forza di rinunciare al sogno, di cercare, tra stenti e privazioni, la via del ritorno. Con Il confine del mondo Valerio Massimo Manfredi chiude magistralmente la trilogia dedicata alla vita di Alessandro Magno, la vicenda più straordinaria della storia dell'uomo.
RECENSIONE
Ultimo capitolo di questa bellissima saga.... letto praticamente d'un fiato!!! L'autore ha scritto un libro su Alessandro il Grande, che è, a mio parere, un vero capolavoro!! La bravura di V.M. Manfredi, a parte quella di scrivere benissimo e scorrevolmente, basandosi su fonti storiche, consiste nel rendere il personaggio Alessandro, prima di tutto un uomo..... con le sue debolezze, con la sua umanità, con le sue paturnie e mi ripeto, con la sua pietas, così bene che è impossibile non amarlo.... A volte, leggendo i capitoli, viene voglia (a me è capitato!) di redarguirlo, o di dirgli "stai attento!" così bene e così verosimilmente è reso!!! Il pianto di Alessandro davanti ai soldati che vuole mandare indietro, perché ormai stanchi di lunghissime battaglie, ma che invece vogliono restare con lui... è una delle pagine più commoventi... oppure l'affetto e il rispetto per la regina madre di Persia che ormai lo ama come un figlio... e che si lascia morire d'inedia alla sua morte.... L'episodio della morte di Efestione è quello che mi ha colpito di più... quando Alessandro getta sull'immensa pira funebre il ciondolo con dentro racchiuso il dentino da latte che si erano scambiati da piccoli,,, un grandissimo re capace di gesti di tenerezza infinita....
Cosa dire ancora..... vi consiglio di leggere la saga, e scoprirete un Alessandro come non si è mai studiato sui libri di storia, ma che rimarrà nei vostri cuori...
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