TRAMA
Nella campagna di Agrigento, a pochi chilometri dalla Valle dei Tèmpli, sorge su una collina la masseria ottocentesca che ogni estate accoglie in processione incessante parenti, amici e conoscenti della famiglia. Chiunque risalga la stradella che conduce alla casa padronale viene ospitato, nutrito, accudito.
Come Mamma Elena e zia Teresa facevano un tempo, Simonetta e Chiara mettono ogni nuovo venuto a proprio agio; hanno imparato, aiutando la madre e la zia, l'arte dell'accoglienza e del convivio.
A Mosè si cucinano ancora oggi i prodotti dell'orto e quanto offerto dalla fattoria, utilizzando l'olio dell'antico uliveto che copre i fianchi della collina. Il tavolo della sala da pranzo continua ad allungarsi e restringersi per accogliere gli ospiti. A tavola si discute di cibo e si trascorrono ore serene, allietate dalla compagnia e dal piacere di una conversazione vivace. Mosè è rimasto il luogo caldo e magico dove si muovevano sicure Mamma Elena e zia Teresa.
Simonetta lo dimostra raccontando sei occasioni di convivio nella Mosè di oggi, mostrandoci i prodotti di stagione e guidandoci nella scelta dei menù. Svela le ricette tramandate da generazioni, e quelle segrete delle monache, e trasforma i resti in pietanze squisite. Ci conduce tra le stanze ombrose della grande casa fino alla luminosa sala da pranzo, spiega come decorare la tavola e come disporre gli ospiti in modo da mettere ciascuno a proprio agio e facilitare la conversazione. E ci fa assistere alla piacevolezza di un pranzo sempre ottimo, perché preparato con amore e gustato in compagnia.
RECENSIONE
"Il pranzo di Mosè" è una biografia "allargata", mi piace definire così questo libro, allargata perché la scrittrice non parla solo della sua famiglia ma abbraccia un pezzo di Sicilia, e lo fa con lo stile proprio di chi ama le proprie origini, tradizioni, luoghi. La Hornby fa un excursus temporale che va dai ricordi d'infanzia ai giorni nostri, attraverso il cibo e l'ospitalità; ed è proprio quest'ultima che mi ha colpito di più... è descritta come una vera e propria arte e, a tratti, mi è sembrato di essere lì, accolta e coccolata come la più cara delle amiche di famiglia... è chiaro che anche il cibo ha un posto importantissimo, ed io, giocando in casa, non posso che apprezzarlo! Quello che mi più è rimasto nel cuore è.. l'apparecchiare e non vi nascondo che qualche ideuzza... l'ho usata anch'io...
Consiglio di leggere questo libro perché Simonetta Agnello Hornby ha una scrittura piacevole, scorrevole e il suo stile è inconfondibile.... quindi, buona lettura!!!
grazie, è bellissima questa recensione, pensa che non credo di aver letto niente di quest'autrice
RispondiEliminaGrazie a te! :* ti consiglio di leggere i suoi libri magari partendo dal primo... vedrai che ti piacerà! ;)
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Bravissima hai iniziato alla grande con le recensioni...bellissimo di sicuro il libro...della tua meravigliosa Sicilia e le sue tradizioni un bacione
RispondiEliminama grazie!!
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Bravissima! Anch'io ho pronta una recensione sullo stesso libro, che anche a me è piaciuto tanto. È bello vedere come gli stessi testi suscitino emozioni diverse in chi li legge. Un bacio
RispondiEliminaGrazie!! ed hai proprio ragione!!... non vedo l'ora di leggere cosa ha dato a te, questo libro!!! un abbraccio affettuoso :*
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