domenica 8 gennaio 2017

....Ritorno a Riverton Manor...




















TRAMA
Riverton Manor, Inghilterra 1924. È la festa di inaugurazione della sontuosa dimora degli Hartford, e il fragore di uno sparo si confonde con i botti dei fuochi d'artificio che illuminano il cielo. Il poeta Robert Hunter giace senza vita nei pressi del laghetto della tenuta, con la pistola ancora fumante in mano. È suicidio? Di sicuro è uno scandalo che scuote fin dalle fondamenta l'aristocratica casata, perché le uniche testimoni del fatto sono le sorelle Hannah ed Emmeline Hartford. Che da allora non si parleranno mai più. Inverno 1999. Sono passati più di settant'anni da quella notte, e la quasi centenaria Grace Bradley, nella casa di riposo in cui trascorre i suoi ultimi giorni, è convinta di essersi lasciata per sempre alle spalle i fantasmi del passato e i tristi ricordi. Ma una giovane regista americana, che vuole realizzare un film sulle sorelle Hartford e su quel misterioso suicidio, chiede la sua consulenza. Grace, infatti, oltre che testimone di tempi ormai remoti, è stata anche direttamente coinvolta nella vita della famiglia: cameriera personale di Hannah, fin da bambina aveva servito come domestica a Riverton Manor. Dapprima riluttante, accetta poi di collaborare e comincia a rievocare le vicende dei giovani Hartford, destinati a un'esistenza tanto fulgida quanto breve: il promettente David, partito giovanissimo per il fronte e mai più tornato; la sensuale e intelligente Hannah; la gaia e capricciosa Emmeline; e soprattutto l'enigmatico Robert Hunter, del quale entrambe le sorelle erano innamorate...

RECENSIONE
Ho letto questo libro da poco, per un GDL, non conoscevo l'autrice, ma leggendo la trama ne sono stata piacevolmente incuriosita....
La protagonista principale, nonché voce narrante, Grace, è una signora ormai centenaria, che ripercorre, suo malgrado, la prima parte della sua intensa vita, quando giovanissima cameriera , entra a servizio in una famiglia nobile ed abbiente. In continui flashback, Grace ci conduce per mano in un mondo, che oggi è solo possibile immaginare, fatto di marcatissime divisioni sociali, dove il senso del dovere è una regola ferrea, impensabile da cambiare, figurarsi da trasgredire!...
Conosciamo così, grazie a lei, le sorelle Hartford segnate dalla perdita dell'amato fratello in guerra, le conseguenze della stessa su tutti i tessuti sociali e su una intera generazione. Alla fine del romanzo, i capitoli conclusivi sono la vera sorpresa....
Questo libro mi è piaciuto moltissimo, la Morton ha uno stile narrativo che ti conduce per mano nella storia ( a tratti, mi sembrava di essere in un angolino all'interno delle situazioni descritte!!!) con dovizia di particolari, senza per questo essere noiosa....Davvero brava anche nel presentare i colpi di scena, così inaspettati a volte, ma così azzeccati!
È un romanzo che incuriosisce ed appaga il lettore.....e sicuramente leggerò altri romanzi dell'autrice.

5 commenti:

  1. Grazie mi incuriosisce questo libro!!!Bacioni

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  2. Grazie per la tua gradita visita e i tuoi commenti. Ti seguirò anche io con affetto, e prenderò sicuramente spunto da te per le mie prossime letture
    un abbraccio
    Adriana

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  3. Come promesso lo sto leggendo e, nonostante lo abbia iniziato da poco, mi ha già conquistata. Grazie ancora

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Grazie di cuore del tempo che mi stai dedicando! Risponderò appena possibile!